Sottotetto a Milano
Il progetto, nasce dall’esigenza dei committenti di attrezzare uno spazio per disporre le proprie piante e di sviluppare l’idea di una sorta di casa per il week-end in città (i committenti sono proprietari anche dei due piani sottostanti il sottotetto). Subito si è pensato ad un unico locale scandito dalla presenza di capriate metalliche nel quale trovasse spazio il “luogo delle piante”, un living-serra, al centro del loft. Il progetto prevede la traslazione del colmo in una nuova posizione in modo da mantenere inalterato l’impatto visivo della falda prospettante verso l’interno; l’innalzarsi di una porzione di facciata, su strada, nella quale trovano posto cinque aperture in asse con quelle sottostanti.